Hericium bio Lion’s Mane Testa di scimmia 125gr.
Il prezzo originale era: 13,92€.11,90€Il prezzo attuale è: 11,90€.
Il fungo Hericium erinaceus (Hericium Erinaceus) è conosciuto con diversi nomi, ad esempio testa di scimmia, criniera di leone, barba di vecchio. Tutti dovuti al suo particolare aspetto che ricorda una lunga barba bianca o una chioma di leone. Si riconosce dalla sua forma sfrangiata con bianchi aghi pendenti. Di solito cresce su legno in decomposizione di alberi decidui caduti in Europa, Asia orientale e Nord America.
Sebbene sia meno conosciuto nel nostro Paese, è da tempo apprezzato in Cina dove viene utilizzato sia in ambito alimentare che nella tradizione erboristica. È popolare per il suo gusto che assomiglia all’aragosta, motivo per cui è spesso nel menu delle persone con una dieta a base vegetale.
Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che il fungo Lion’s Mane può aumentare la produzione di alcuni composti che proteggono dalle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. Queste malattie sono spesso accompagnate da sintomi come nebbia cerebrale e declino cognitivo
Il fungo o l’estratto da esso ottenuto, sotto forma di integratore, può ad esempio essere utile in caso di reflusso gastroesofageo associato alla presenza di Helicobacter pylori o anche per velocizzare la guarigione quando si soffre di altre infezioni.
Questo fungo può anche aiutare a ridurre l’affaticamento e aumentare memoria e concentrazione quindi lo si può assumere nei periodi di forte stress oppure quando si lavora e si studia molto o si pratica attività fisica intensa.
Visti i benefici dell’Hericium erinaceus su:
- Fegato;
- reni;
- rvelloProprietà dell’Hericium erinaceus
Le proprietà benefiche dell’Hericium erinaceus sono davvero molte.
Tra queste troviamo proprietà:
-
- Antifiammatorie;
- antiossidanti;
- immunostimolanti;
- antibiotiche;
- anticarcinogeniche;
- antidiabetiche;
- antifatica;
- antiipertensive;
- antiiperlipidemiche;
- antisenescenza;
- cardioprotettive;
- epatoprotettive;
- nefroprotettive;
- neuroprotettive;
- antidepressive.
Quando usare l’Hericium
Poiché questo fungo vanta numerosi benefici, lo si può utilizzare in diverse situazioni.
- te le sue proprietà immunostimolanti lo si può assumere ad esempio durante i cambi di stagione per aumentare le difese immunitarie oppure come coadiuvante in caso di infezioni batteriche o virali.
Il fungo o l’estratto da esso ottenuto, sotto forma di integratore, può ad esempio essere utile in caso di reflusso gastroesofageo associato alla presenza di Helicobacter pylori o anche per velocizzare la guarigione quando si soffre di altre infezioni.
Questo fungo può anche aiutare a ridurre l’affaticamento e aumentare memoria e concentrazione quindi lo si può assumere nei periodi di forte stress oppure quando si lavora e si studia molto o si pratica attività fisica intensa.
Visti i benefici dell’Hericium erinaceus su:
-
- Fegato;
- reni;
- cervello
si può ricorrere a questo fungo anche a scopo preventivo, ad esempio effettuando cicli di trattamento in alcuni periodi dell’anno.
La posologia è variabile e va da un minimo di 300 mg a 3000 mg al giorno a seconda del prodotto utilizzato e del disturbo da trattare.
Difficile dire dopo quanto tempo fa effetto l’Hericium erinaceus poiché questo dipende da svariati fattori tra cui il dosaggio, il proprio metabolismo e il tipo di problema per cui lo si assume. Generalmente i rimedi naturali si assumono per alcune settimane prima di ottenere benefici.
Benefici
Gli studi effettuati sugli estratti di Hericium erinaceus hanno mostrato diversi benefici.
I costituenti di questi funghi hanno infatti dimostrato azione immunostimolante, antinfiammatoria e antiossidante, tre proprietà che aiutano a migliorare la salute e la funzionalità di svariati organi e tessuti.
Innanzitutto questi funghi hanno attività antimicrobiche contro batteri patogeni, anche antibiotico resistenti. L’Hericium erinaceus si è dimostrato ad esempio efficace contro le infezioni da stafilococco, salmonella ed Helicobacter pylori.
Anche grazie alla sua efficacia contro quest’ultimo, Hericium erinaceus rientra tra i
Quando usare l’Hericium
Poiché questo fungo vanta numerosi benefici, lo si può utilizzare in diverse situazioni.
Date le sue proprietà immunostimolanti lo si può assumere ad esempio durante i cambi di stagione per aumentare le difese immunitarie oppure come coadiuvante in caso di infezioni batteriche o virali.
Il fungo o l’estratto da esso ottenuto, sotto forma di integratore, può ad esempio essere utile in caso di reflusso gastroesofageo associato alla presenza di Helicobacter pylori o anche per velocizzare la guarigione quando si soffre di altre infezioni.
Questo fungo può anche aiutare a ridurre l’affaticamento e aumentare memoria e concentrazione quindi lo si può assumere nei periodi di forte stress oppure quando si lavora e si studia molto o si pratica attività fisica intensa.
Visti i benefici dell’Hericium erinaceus su:
• Fegato;
• reni;
• cervello
si può ricorrere a questo fungo anche a scopo preventivo, ad esempio effettuando cicli di trattamento in alcuni periodi dell’anno.
La posologia è variabile e va da un minimo di 300 mg a 3000 mg al giorno a seconda del prodotto utilizzato e del disturbo da trattare.
Difficile dire dopo quanto tempo fa effetto l’Hericium erinaceus poiché questo dipende da svariati fattori tra cui il dosaggio, il proprio metabolismo e il tipo di problema per cui lo si assume. Generalmente i rimedi naturali si assumono per alcune settimane prima di ottenere benefici.
Benefici
Gli studi effettuati sugli estratti di Hericium erinaceus hanno mostrato diversi benefici.
I costituenti di questi funghi hanno infatti dimostrato azione immunostimolante, antinfiammatoria e antiossidante, tre proprietà che aiutano a migliorare la salute e la funzionalità di svariati organi e tessuti.
Innanzitutto questi funghi hanno attività antimicrobiche contro batteri patogeni, anche antibiotico resistenti. L’Hericium erinaceus si è dimostrato ad esempio efficace contro le infezioni da stafilococco, salmonella ed Helicobacter pylori.
Anche grazie alla sua efficacia contro quest’ultimo, Hericium erinaceus rientra tra i funghi medicinali per i disturbi gastrointestinali.
Studi sull’uomo hanno mostrato che l’assunzione di questi funghi può avere:
• Azione antidiabetica;
• proteggere il fegato;
• ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi;
• diminuire la pressione sanguigna.
L’assunzione di questo fungo può anche migliorare la memoria e la capacità di concentrazione, ridurre la sensazione di fatica, aiutare a contrastare ansia e depressione e per velocizzare la guarigione delle ferite.
Diversi studi hanno poi evidenziato il potenziale di Hericium erinaceus contro le patologie neurodegenerative e a carico del sistema nervoso come:
• Parkinson;
• Alzheimer;
• sclerosi multipla.
Infine, le erinacine presenti nel fungo sembrano avere azione anticancerogena, inibendo la crescita delle cellule tumorali.
L’assunzione di questo fungo può anche migliorare la memoria e la capacità di concentrazione, ridurre la sensazione di fatica, aiutare a contrastare ansia e depressione e per velocizzare la guarigione delle ferite.
I costituenti di questi funghi hanno infatti dimostrato azione immunostimolante, antinfiammatoria e antiossidante, tre proprietà che aiutano a migliorare la salute e la funzionalità di svariati organi e tessuti.
Innanzitutto questi funghi hanno attività antimicrobiche contro batteri patogeni, anche antibiotico resistenti. L’Hericium erinaceus si è dimostrato ad esempio efficace contro le infezioni da stafilococco, salmonella ed Helicobacter pylori.
Anche grazie alla sua efficacia contro quest’ultimo, Hericium erinaceus rientra tra i funghi medicinali per i disturbi gastrointestinali.
Studi sull’uomo hanno mostrato che l’assunzione di questi funghi può avere:
• Azione antidiabetica;
• proteggere il fegato;
• ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi;
• diminuire la pressione sanguigna.
L’assunzione di questo fungo può anche migliorare la memoria e la capacità di concentrazione, ridurre la sensazione di fatica, aiutare a contrastare ansia e depressione e per velocizzare la guarigione delle ferite.
Infine, le erinacine presenti nel fungo sembrano avere azione anticancerogena, inibendo la crescita delle cellule tumorali.
Controindicazioni
L’assunzione di integratori a base di Hericium erinaceus è controindicata in caso di allergie e intolleranze nei confronti del fungo.
Inoltre, poiché questi funghi hanno azione immunostimolante, il loro uso non è consigliato in caso di malattie autoimmuni.
In gravidanza e allattamento e in caso di patologie o terapie in corso, si consiglia di chiedere il parere del medico prima di ricorrere all’integrazione con i funghi. L’uso di questo fungo viene consigliato in particolare nei soggetti che tendono a sviluppare problematiche gastroenteriche soprattutto da somatizzazione nervosa.
La sua azione sull’asse dello stress in alcuni soggetti migliora anche l’insonnia e l’ansia.
Questo fungo ha un sapore dolce e un effetto termico. Il suo colore è il bianco e la sua stagione l’autunno.
Ricette con l’Hericium
Poiché l’Hericium erinaceus è un fungo commestibile può avere anche un potenziale uso alimentare.
Il corpo fruttifero del fungo può essere cucinato e il suo sapore si abbina bene a quello di verdure e pesce.
a polvere di Hericium erinaceus si utilizza aggiunta a smoothie e frullati o anche a ricette salate, per potenziare i benefici degli alimenti.